top of page
masterplan
pt
pt 1
hall
p1
p1
p2
p2
vinyl shop
nord

Partendo da un'approfondita lettura critica del contesto urbano esistente, l'area di progetto risulta essere un potenziale luogo strategico per lo sviluppo economico e sociale della città di Cesis.

Il luogo di progetto è connesso sia alla rete territoriale, grazie all'adiacente stazione ferroviaria, sia al centro della città che risulta facilmente raggiungibile.

Attulmente, la fabbrica dismessa, si presenta come uno spazio privato, totalmente recintato ed introverso, che nega qualsiasi relazione con il tessuto urbano circostante.

L'intervento mira a ricucire l'ex fabbrica con la città di Cesis trasformando lo spazio in una una nuova centralità, un elemento di unione e relazione con il tessuto urbano.

Il progetto lavora su due livelli distinti ma strettamente connessi:

 

1)spazio costruito:

Concetto essenziale della strategia progettuale è quello di costruire il minimo necessario, intervenendo sugli edifici esistenti, costruendo nel costruito, effettuando modificazioni per l'inserimento di nuove attività e possibilità di uso.

La rifunzionalizzazione degli edifici dismessi, attreverso un mix funzionale e massima flessibilità spaziale, mira a trasformare il complesso edilizio in un nuovo nucleo creativo della città, un luogo di condivisione, interazione sociale e creazione di cultura.

La tattica scelta per orientare spazialmente queste logiche è stata quella di osservare il preesistente, di riconoscerne i fondamenti compositivi e di reinterpretarli nei territori del progetto.

 

2)spazio aperto:

lo spazio aperto viene ripensato come un grande spazio pubblico aperto alla città, capace di essere l’elemento connettivo delle trasformazioni spaziali e l’elemento strutturante delle relazioni sociali.

La nuova pavimentazione definisce gli spazi di percorrenza e di permanenza integrandosi con disegno del verde che scandisce il nuovo ritmo dello spazio.

 

La proposta aspira a una composizione che nella sobrietà e compostezza sia in grado di dialogare e mantenere l’essenza della preesistenza, rispondendo alle esigenze del tema progettuale.

Si è voluto infatti mantenere nei suoi elementi più rilevanti la traccia del passato.

Il principio compositivo perseguito è stato quello di “costuire nel costruito” mantenedo riconoscibile la traccia del passato e ricercando un possibile dialogo con il nuovo.

L' intervento prevede il mantenimento della stuttura portante dell'edificio e la costruzione di un nuovo volume all'interno dell'antico involucro .

I prospetti, seppure modificati attraverso la sostituzione di serramenti più performanti e l'aggiunta di una pannellatura isolante, mantengono ben leggibile l'impronta originaria dell'edificio mantenendo viva la memoria dell'edificio originario.

Il progetto prevede la rifunzionalizzazione degli spazi attraverso uno studio dettagliato dei percorsi, della flessibilità e della spazialità degli ambienti.

 

Entrando dall'ingresso principale, che affaccia sulla nuova piazza pubblica, si accede alla hall: questo ampio spazio a doppia altezza, distribuisce l’ingresso della vinyl factory e il corpo scala principale.

Salendo al piano primo si accede al vinyl shop: un arioso, luminoso e ampio spazio a doppia altezza progettato come un ambiente flessibile,adattabile a differenti esigenze e configurazioni (concerti, presentazioni, spazio di ricreazione).

Sono stati progettati degli scaffali porta-vinili mobili, postazioni d’ascolto ed un bancone (trasformabile in palco per eventuali eventi).

Sul lato opposto rispetto alla scala principale, si trova una scenografica scalinata in legno che è fruibile come zona ascolto, zona relax, co-working e come spalti per eventi a seconda delle esigenze.

 

La scalinata divide lo spazio del piano primo; la seconda parte è adibita a co-working, sala esposizioni, salette private e sala conferenze. Questi spazi sono dotati di un accesso diretto mediante un secondo corpo scala.

L’ultimo piano, raggiungibile dalla scalinata di legno o attraverso il secondo corpo scala indipendente, è dotato di un vinyl café che affaccia su di un ampio patio.

Su questo piano il progetto prevede anche la realizzazione di un recording studio, sala di registrazione e di incisione con una sala per la prova degli strumenti.(dotati di pannelli fonoassorbenti)

La nuova coperura in legno e vetro è sorretta da una nuova struttura che ricalca la struttura portante esistente istaurando un interessante dialogo tra nuovo e preesistente.

La nuova copertura permette un'ottima fruibilità degli spazi in ogni condizione meteorologica, amplificando lo spazio e la sensazione stessa di ampiezza di tutto il piano.

Essa funge anche da serra bioclimatica favorendo la ventilazione naturale e sfruttando la radiazione termica solare.

MANGO VINYL HUB

 

Progetto per un nuovo centro polifunzionale a Cesis in Lettonia

2017

Breve estratto dalla relazione di Progetto

Team work:
Riccardo Colombo
Laura Cettolin
Nicola Livio
Sebastiano  Panzeri
​
© 2016 RICCARDO COLOMBO ALL RIGHTS RESERVED
bottom of page